Monumento in continua trasformazione, unicum al mondo, “quartiere” che ha vissuto l’evoluzione di Roma dall’età imperiale ai giorni nostri – da centro amministrativo strategico dei Fori imperiali, a residenza nobiliare, a fortezza militare, a sede prestigiosa di convento, a caserma – i Mercati di Traiano si apprestano a rinnovare ancora una volta il loro dialogo con il territorio e la città con Live Museum, Live Change.


Live Museum, Live Change è un progetto di PAV, tra i vincitori dell'Avviso Atelier Arte Bellezza Cultura della Regione Lazio, nell’ambito del P.O.R. FESR Lazio 2014/2020 azione 3.3.1b, grazie alla collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che hanno messo a disposizione l’Atelier dei Mercati di Traiano “Museo Abitato”.


Con Live Museum, Live Change i Mercati si trasformano in un luogo dove nuove visioni ed usi generano opere e narrazioni in armonia con il genius loci, rinnovano cicli vitali, i dialoghi e le relazioni tra interno ed esterno. Il progetto ha come finalità quella di potenziare il sito dei Mercati di Traiano rendendolo un hub creativo caleidoscopico e accessibile, ed è articolato intorno al tema delle trasformazioni di cui il giardino è esempio e metafora.


Nella concezione classica i musei sono luoghi di memoria, identità, custodia del patrimonio materiale e immateriale, quindi, di sicurezza e stabilità culturale e sociale. Nella visione post-moderna sono anche luoghi di/in trasformazione, di costruzione di nuove conoscenze, interpretazioni ed usi del patrimonio. La vitalità di un museo è legata alla sua potenzialità adattativa, di co-evoluzione con il suo ambiente e la sua società, e alla sua capacità di accoglienza e di stimolazione di sempre nuove narrazioni. Il Museo abitato è quello dove nuove visioni ed usi generano ulteriori opere e narrazioni, rinnovano cicli vitali, dialoghi e relazioni “tra interno ed esterno”.


Il progetto LIVE MUSEUM, LIVE CHANGE intende “abitare” i Mercati di Traiano come un “museo vivente” e “spazio poroso”, sperimentando sinergie tra linguaggi in dialogo tra diversi saperi e forme espressive (tecnologia, narrazione, scienza, , artigianato, arte contemporanea, linguaggi performativi) e potenziando le sue capacità di produrre cultura e “fare comunità”. Attraverso interventi di artisti e drammaturghi, laboratori di digital-storytelling e creazioni artigianali Saranno create storie/narrazioni che, digitale con l’uso della tecnologia, rinnoveranno il valore e le multi potenzialità del Museo.


Per lo sviluppo delle attività Live Museum, Live Change PAV si avvale del network costruito con ECCOM-Idee per la Cultura, Melting Pro e Visiva Lab.

intervento realizzato da

PAV è impegnata nell’ideazione, consulenza e progettazione culturale collaborando con artisti e istituzioni. Fondata a Roma nel 2000 da Claudia Di Giacomo e Roberta Scaglione, PAV si è specializzata in produzione, organizzazione e amministrazione di festival, manifestazioni culturali, spettacoli e convegni. Lavora in maniera trasversale con istituzioni nazionali, teatri, ambasciate, compagnie e singoli artisti, combinando progetti di rilevanza istituzionale a un monitoraggio e supporto continuo alla scena artistica indipendente. Queste differenti aree di azione hanno sempre dialogato in modo naturale, consentendo di sviluppare un punto d’osservazione privilegiato e uno sguardo poliedrico sulla scena artistica e culturale contemporanea.


PAV è inoltre da sempre attiva nel sostegno ai processi di internazionalizzazione, creando collaborazioni e scambi per favorire la mobilità e la circolazione delle opere e degli artisti attraverso la costituzione di reti nazionali e internazionali. Ne è un esempio, tra gli altri, Fabulamundi Playwriting Europe, progetto di cooperazione europea larga scala sulla drammaturgia contemporanea - di cui PAV è capofila - e che consentirà la partecipazione di autori europei allo sviluppo di alcune azioni di Live Museum, Live Change.


www.pav-it.eu

grazie alla collaborazione con

in network con

ECCOM

ECCOM è un’organizzazione nata con lo scopo di promuovere un approccio interdisciplinare al settore culturale e creativo. E’ formata da un’associazione non profit nata nel 1995 (ECCOM-Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management Culturale) e da una società nata nel 2007 (ECCOM Progetti s.r.l.). I suoi partner sono economisti, archeologi, storici dell’arte, sociologi ed esperti in comunicazione e educazione.


Le attività che ECCOM svolge riguardano diversi ambiti di ricerca e modalità di intervento per favorire processi di audience engagement e di audience development, per avvicinare le comunità al patrimonio culturale e incentivarne l’accessibilità.


www.eccom.it

MELTING PRO

MELTING PRO è un’impresa culturale nata per rendere la cultura accessibile a tutti e per innovare il settore di riferimento con iniziative e progetti che prevedono l’uso di metodologie innovative e creative. MeP supporta enti nell’elaborazione di strategie e progetti sostenibili nella convinzione che cultura e creatività siano strumenti strategici per lo sviluppo di territori, comunità e persone.


Facilita alleanze, costruzione di reti e collaborazioni tra organizzazioni a livello nazionale e internazionale. Realizza ricerche e attività nei seguenti ambiti: comunicazione; rigenerazione urbana; audience development; digital storytelling; empowerment e formazione per il settore culturale.


www.meltingpro.org

VISIVALAB

In Visivalab lavoriamo con strategie digitali e/o tecnologie integrali. Per noi è molto importante conoscere le caratteristiche specifiche di ogni singolo progetto, perché la personalizzazione è uno dei nostri connotati fondamentali. Staremo al tuo fianco e cresciamo con te.


Visivalab è una realtà in costante cambio ed evoluzione. Facciamo uso della cooperazione e della collaborazione con professionisti di alto livello. Abbiamo una équipe specializzata nelle nuove tecnologie informatiche e tecnologiche, programmazione, design, video 360º di realtà virtuale e marketing online.


www.visivalab.com